Regione Piemonte ha pubblicato i criteri essenziali del Bando SkillsXS3, a cui destina 5 milioni di € per la formazione delle imprese. L’incentivo concede un contributo a fondo perduto per supportare i percorsi formativi che si inseriscano nell’ambito di progetti di sviluppo aziendale.
La dotazione finanziaria assegnata alla misura (annualità 2024) ammonta a 5 milioni di euro a valere sul PR-FESR 21-27.
I beneficiari sono mPMI, comprese le start-up innovative (con sede operativa/produttiva in Piemonte).
La misura finanzia percorsi di rafforzamento delle capacità/competenze interne delle mPMI, in corrispondenza dello sviluppo o dell’integrazione di tecnologie o soluzioni innovative.
I presupposti alla base del progetto formativo oggetto di finanziamento sono:
- il piano di sviluppo aziendale: il piano che l’impresa ha intrapreso o ha intenzione di intraprendere, basato sullo sviluppo e/o integrazione di tecnologie, soluzioni, prodotti o processi innovativi (attività di RSI), in coerenza con la strategia S3 regionale
- il fabbisogno di competenze: il risultato dell’indagine svolta dall’impresa al fine di individuare eventuali gap in termini di competenze, conoscenze ed abilità interne, necessarie alla piena realizzazione del piano di sviluppo aziendale.
Risultano ammissibili i progetti formativi per il rafforzamento delle competenze interne delle mPMI piemontesi, rivolti al personale dipendente e ai soggetti che apportano contributi in natura (titolari, soci e amministratori), realizzati attraverso le seguenti attività:
- corsi di formazione specialistica (min 30 ore), Master e Dottorati Industriali
- altri servizi formativi specialistici (es. visite studio all’estero di breve durata, …)
- attività consulenziali di accompagnamento fornite da professionisti altamente qualificati a supporto della gestione delle fasi strategiche del processo aziendale.
Le proposte progettuali potranno avere un importo minimo di 5mila fino ad un massimo di 70mila euro.
La durata del progetto formativo deve essere compresa tra 6 e 24 mesi. Il termine massimo può essere esteso a 36 mesi nel caso di Dottorati Industriali
Sono ammissibili le seguenti categorie di costo:
- Servizi di consulenza ed altri servizi: spese connesse a corsi di formazione, altri servizi formativi specialistici e servizi consulenziali di accompagnamento (max 40% del totale delle spese ammissibili ad esclusione delle spese di personale di cui alla categoria di spesa 2)
- Spese di personale: sono riconosciute solo in connessione ad attività formative (corsi di formazione specialistica e altri servizi formativi specialistici) che coinvolgano personale dipendente attribuito all’unità locale piemontese. Il riconoscimento di tali costi avviene su base forfettaria nella misura del 20% dei costi diretti per corsi di formazione specialistica e altri servizi formativi specialistici.
Le attività di cui sopra potranno essere erogate da soggetti rientranti in una delle seguenti categorie:
- Atenei, Istituti di ricerca, Centri di competenza e di Trasferimento tecnologico
- Enti e società di formazione accreditati presso i sistemi regionali per la formazione professionale
- Incubatori certificati
- altri centri di competenza ad elevata specializzazione
L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto ai sensi del Reg. 2023/2831 “de minimis”, con le seguenti intensità:
- Micro imprese: 80% – fino ad un massimo di 56mila euro
- Piccole imprese: 70% – fino ad un massimo di 49mila euro
- Medie imprese: 60% – fino ad un massimo di 42mila euro
Le domande potranno essere presentate dal 27 giugno 2024 tramite accesso alla procedura informatizzata reperibile.
